Personaggi

Elsa Van Helsing (Interpretata da Mel)
Rispettata ed esperta Cacciatrice di Vampiri, che lavora da tempo insieme a Elian Wilcox, cacciatore invece di Creature Notturne su più vasta scala.
È affiancata da Klimt Childermass, suo nuovo assistente.
È qui stasera per proteggere, segretamente, Hale Barrie, il padrone di casa che si è rivolto a lei, e per partecipare a un’asta silenziosa organizzata da un anonimo venditore che offre la possibilità di acquistare una pietra che sembra abbia il potere di riportare i Vampiri alla condizione umana.

Elian Wilcox (Interpretato da Immael)
Cacciatore di Creature Notturne, “trascinato” qui dalla collega.
Ma, oltre a voler indagare sul suo nuovo assistente che non lo convince affatto (specie sapendo bene quanto sia difficile anche solo per loro due, entrambi lupi solitari, collaborare), ha ragioni molto personali: la sorella, rapita da una famiglia di stregoni, è tornata a casa con una maledizione a gravare su di lei. Con il simbolo trascritto di tale maledizione, Elian spera di trovare qualcuno in grado di dargli più informazioni in proposito e liberare la sua amata sorellina da questo supplizio.
Intrattiene una relazione anonima epistolare di natura licenziosa con qualcuno di cui ignora sesso e identità.

Klimt Childermass (Interpretato da Dago)
Il nuovo ed inesperto assistente di Elsa. Non si sa granché di lui.

Si tratta in realtà di Hale Barrie, nascosto da un rituale fatto con l’aiuto della stessa Elsa. Hale, fatto un patto con un Fatato per riportare in vita il figlio avuto da una delle sue avventure in una comunità maya, da una sacerdotessa e poi da essa immolato, non ha intenzione di pagare quanto pattuito (la sua stessa vita), in cambio di quella nuova concessa al figlio e durata poco più di due giorni (il bambino, memore di essere morto e ritrovatosi senza una mano – la stessa mano che la madre aveva spedito a Barrie come segno della vendetta per averla abbandonata e diventata poi anche emblema del patto stretto con il Fatato, che l’ha quindi trattenuta – è impazzito e si è ucciso.) ed è quindi terrorizzato dalle forze che si è reso nemiche.
Tuttavia, rientrato in possesso della mano, l’ha affidata alla protezione di un rituale attivato su un teschio.
Per assicurarsi l’aiuto di Elsa, non le ha però raccontato la verità: si è limitato a fingersi uno dei tanti ricchi che si è divertito un po’ troppo a giocare con forze più grandi di lui…
Per di più, oltre a voler conservare integra la sua vita, ha riconosciuto qui la figlia, avuta legittimamente con la moglie, e che aveva abbandonato quando è impazzito nel tentativo di salvare il figlio perduto e vorrebbe riallacciare i rapporti con lei, prima che sia troppo tardi…

Asia Barrie, presentatasi come Avalon Ellsworth (Interpretata da Helena)
La giovane figlia di Barrie, che non ha mai potuto godere più di tanto della presenza paterna, dato che il padre era sempre in viaggio per le sue imprese ed esplorazioni, è rimasta completamente sola quando, morta la madre, le incursioni del padre sono diventate sempre più febbrili e folli.
Trasferitasi nella tenuta di famiglia al mare, più piccola e facile da gestire, ha lì conosciuto un marinaio, tale Erhart Harness, uomo fatto e finito, che le ha rubato il cuore.
Sono in procinto di partire per sempre dall’Inghilterra. Questa sera è l’ultima occasione per sapere cosa ne è stato del padre che non ha più rivisto, e recuperare una collana a cui è molto affezionata, regalata da Barrie alla moglie in un tempo che lei ricorda come felice.

Erhart Harness (Interpretato da Marco)
Tipico uomo di mare che ha una donna in ogni porto.
Ha in passato ingannato Hailey Harris, promettendole una fuga d’amore alla quale però poi non ha più preso parte.
Tempo fa ha rischiato di annegare durante un naufragio, ma non ricorda come se l’è cavata.
I ricordi sono opachi anche per quanto riguarda il suo incontro con Asia (che lui conosce come Avalon), ma i sentimenti che prova nei suoi confronti sembrano essere più sinceri e profondi del solito.
Ha accompagnato Avalon qui questa sera, ma progettano di partire per sempre dall’Inghilterra già il giorno seguente.
Non sa perché, ma prova una certa curiosità nei confronti di questo misterioso Barrie: vorrebbe avere più informazioni sul suo conto.

Hailey Harris (Interpretata da Pamela)
Quando Hailey decide di fuggire di casa, con l’intento di raggiungere il suo amore Erhart a Cardiff e prendere il largo con lui verso mondi nuovi e inesplorati, non ha idea di dove quel viaggio possa portarla.
Di fatti, intrufolata in una baracca lungo la via, vi ruba un oggetto. Da quel momento, si rende conto di essere stata maledetta: è privata, a turno e in maniera del tutto casuale e incontrollabile, di uno dei sensi.
Questo si unisce alla delusione d’amore quando Erhart non si presenta e i suoi tentativi di restituire l’oggetto rubato vanno in fumo quando la baracca sembra essere sparita.
Sono passati anni, da allora, e Hailey si è ritrovata davanti la baracca: la donna al suo interno, certamente una strega, vuole un teschio con un rituale che si trova in questa casa. Se Hailey riuscirà a portarglielo, sarà libera dalla maledizione.
Ma le cose non sono facili, per lei: arriva qui cieca.

Benjamin Harker, presentatosi nei panni e con l’aspetto di Stephen Powell (Interpretato da Diego)
Benjamin Harker è il fratello del defunto Jonathan, ed è stato condannato ingiustamente del suo omicidio.
A suo tempo, frequentava la casa dei Murray perché innamorato anche lui di Mina, fidanzata di Jonathan, mentre tutti si aspettavano a breve un suo fidanzamento con la sorella, Lucy.
Una volta condannato, vende la propria vita al Fatato, in cambio della libertà. E mai libertà fu più prigione di questa: diviene, a tutti gli effetti, schiavo del Fatato.
È qui stasera, di fatti, per impossessarsi della mano, simbolo del patto tra Barrie e il Fatato.
Tuttavia, vorrebbe anche fare chiarezza sul crimine di cui è stato incolpato.

Myra Blenheim (Intepretata da Lucrezia)
Appartiene a un’importante famiglia di stregoni, che tengono però un basso profilo.
Ha ereditato dalla nonna il potere di Marchiare e di decidere quanti giorni di vita restano al malcapitato. Alla sua dipartita, tutti gli anni che questi avrebbe dovuto ancora vivere, passano a lei.
Ereditando il potere, ha però ereditato anche tutti i Marchi attivati a suo tempo dalla parente ed uno di essi le sta creando problemi: anziché farle guadagnare anni di vita, glieli sta facendo perdere. Un incantesimo di localizzazione l’ha portata qui, e ora deve scoprire che ha il Marchio e toglierglielo.
Per di più, percepisce un Incanto tipico dei Fatati che impedisce a colui che conosce come Stephen Powell (Benjamin Harker) di spiegare a chicchesia la sua condizione di schiavo. Vorrebbe tentare l’impresa, fin’ora ritenuta impossibile, di spezzarlo…

Laurel Shelley in Frankenstein (Interpretata da Cin)
Un tempo costretta a vivere di prostituzione sotto la protezione di Mrs. Humphreys, Laurel è diventata a tutti gli effetti una signora rispettabile con il matrimonio che l’ha legata a Victor Frankenstein.
I due condividono i medesimi interessi: Laurel ha scoperto che i genitori lavoravano alla rianimazione dei cadaveri, miracolo che Victor è riuscito a tutti gli effetti a compiere.
Tuttavia, il medico non sembra entusiasta dei risultati precedentemente ottenuti, e non ascolta il desiderio di Laurel di ripetere gli esperimenti.
La ragazza è quindi venuta qui nella speranza di trovare qualcuno altrettanto interessato o che possa far cambiare idea al marito.
In più, trovata una parziale copia de “Il nuovo Prometeo”, trattato scritto dalla madre Mary Shelley, Laurel è riuscita ad entrare in contatto con un venditore anonimo della parte mancante. È qui per trovarlo ed acquistare ciò che è suo di diritto.

Adam Macduff (Interpretato da Zia Turpin)
Letteralmente, Adam è il primo uomo non nato da donna.
È infatti il primo esperimento di discutibile successo di Victor Frankenstein.
Il “padre” ha abbandonato la sua creatura, che è cresciuta da sola, fino a sviluppare il desiderio di essere in due. Riesce a convincere Victor a dare vita a una creatura a lui simile, ma essa, dopo un po’, gli si ribella e lui la uccide.
Lavorando in un museo delle cere degli orrori e trovandosi quindi a stretto contatto con le notizie di cronaca, nasconde il suo delitto dissimulando il ritorno del Faraone Sanguinario: mummifica la sua compagna e la abbandona in un vicolo.
Non si ritiene in alcun modo soddisfatto. Ed è qui per trovare Victor o, chi per lui, possa procurargli la compagna di cui sente il bisogno.
In più, ha scritto un annuncio in codice sul giornale per vendere dei libri rari. Se non troverà qualcuno in grado di soddisfarlo qui a Londra, guadagnerà i soldi per cercarlo altrove.

Gregory Coldwater (Interpretato da Milan)
Rispettato e stimato giudice, venuto qui in compagnia della moglie, Jules Coldwater.
Si tratta, però, in realtà, di un sacerdote di Osiride dell’Antico Egitto, Sekani, innamorato di una sacerdotessa del culto di Iside. Ella, innamorata invece del principe Minkabh, lo ha sempre rifiutato.
Il sacerdote ha così stretto un patto con Osiride, fermando nella pietra l’immagine sua e della sua bella. Nell’Antico Egitto era, infatti, credenza comune che l’immagine permetteva all’anima di continuare a vivere.
Forte di questo patto, uccide per vendetta il rivale, poi Sahirah e infine si toglie la vita.
Ma qualcosa va storto nei suoi piani: l’amore di Sahirah e Minkabh era talmente forte che la sola immagine di lei, era stata in grado di far reincarnare anche lui.
In questo secolo, tuttavia, tutto sembra filare liscio, per lui. Jules non ha memoria del loro passato.
È qui per la vendita del trattato “Il Nuovo Prometeo”, entrato in suo possesso dopo un’acquisizione dei beni di un uomo che ha fatto condannare (Percy Shelley, condannato come profanatore di tombe dallo stesso giudice perché aveva disseppellito il precedente corpo di Jules) e per immolare, come richiesto da Osiride, un’anima pura per la nuova vita della sua metà.

Jules Coldwater (Interpretata da Stephanie)
Jules è un’indossatrice di moda, ed è sul luogo di lavoro che conosce il suo attuale marito, il giudice Coldwater.
È del tutto immemore delle sue precedenti vite. Tuttavia, così come il marito nasconde qualcosa a lei, lei nasconde qualcosa a lui: è in realtà un’agente dell’Ordine degli Angeli Caduti. Ed è qui per conto loro: deve partecipare all’asta silenziosa, e identificare l’Oblivius (civile inconsapevole di stare lavorando per conto dell’Ordine) che è qui questa sera.

Evan Lindsay (Interpretato da Sebastiano)
Giovane e volenteroso pupillo di un notaio, il quale lo ha mandato qui per conto di un amico, in cerca degli ultimi eredi trasferitasi a Londra della famiglia Jezequiel.
Prova un’ingiustificata attrazione per Jules Coldwater, sebbene non l’abbia mai vista prima.

Henry Jekyll (Interpretato da Omer)
Le idee del dottor Jekyll sono sempre state discutibili, spinte in direzioni estreme dalla malattia mentale del padre.
Portati avanti gli esperimenti per dividere il bene dal male in ognuno di noi su di sé, Jekyll non poteva avere idea di che limite stava superando: Hyde, suo alter ego malvagio, è riuscito a tramare alle sue spalle e, grazie a un rituale, a separarsi da lui.
Jekyll è qui per sperare di scovarlo (Hyde, ora libero, è capace di mutare forma a sua discrezione) e limitarne i danni.
In più, è interessato a una vendita di libri di cui ha letto sul giornale: in particolare, ritiene che il libro “Il Male e la Carne”, messo in vendita, potrebbe aiutarlo per rimediare a quanto ha fatto Hyde e riportarlo a sé…

Rose H. (Intepretato da Spritz)
Forma femminile con cui si è presentato Edward Hyde.
Non c’è crudeltà o efferratezza che siano esagerate, per Hyde.
Ma non è neanche una creatura stupida: ha diviso la mente del dottor Jekyll tanto da sapere che il medico sarà attratto dalla vendita del libro “Il Male e la Carne” e che per lui la possibilità che ne entri in possesso è estremamente scomoda.
È per questo che è qui stasera: per acquistarlo per primo.
Per di più, tempo fa ha intercettato uno scambio di lettere licenziose e anonime, ed ha iniziato a rispondere ad ognuna delle parti coinvolte a nome del’altro. Ha trasformato così un rapporto a due in un rapporto a tre, nel quale ciascuna lettera passa prima per lui. Ha lanciato l’esca parlando di questa serata nelle ultime lettere, e vorrebbe guadagnarne il più possibile…

Alexander Sullivan (Interpretato da Andreolo)
Esploratore e persona di grande vivacità.
È un vecchio amico di Barrie, ed è venuto per rivedere il compagno di avventure.

Celia Hayden (Intepretata da Jennifer)
Giovane vedova di un appassionato di musica.
Con grande vergogna, che tiene celata al genero, si sta indebitando. È qui per cercare di rimediare qualcosa dalla vendita dei vecchi spartiti del marito.
Tempo fa, quando il marito era ancora in vita ma prestava più attenzione alla musica che a lei, ha iniziato un rapporto epistolare di natura licenziosa con una persona di cui ignora ogni informazione.

Aletha Hemdale (Intepretata da Valeria)
Giovane appassionata di libri e codici, è stata invitata a unirsi all’Accademia dei Musicisti.
Ed è proprio da loro che è stata inviata qui, con un duplice scopo: cercare il perduto spartito “Ohimé” in 6/6, codifica della lettera del Diavolo e partecipare all’asta silenziosa (l’Accademia ha bisogno della pietra per trasformarla in inchiostro e decodificarvi un tomo che in mano a un vampiro diventerebbe estremamente pericoloso).

Josephine Andrews (Interpretata da Cap)
In realtà cameriera, è stata curiosamente assunta per lettera come governante solo per la serata in questione.
Per di più, prima ancora di essere assunta da Mr. Barrie, è stata contattata anonimamente, da tale M., per organizzare un’asta silenziosa nel corso della serata.

La serata

I gentili ospiti che hanno deciso di accettare il pubblico invito, vengono fatti accomodare nella tenuta di Penny Manor dalla governante, Josephine Andrews. Il padrone di casa non è stranamente presente.
Alcuni chiedono, giustamente, quando Mr. Barrie arriverà e che contatti ha la governante con la famiglia. Tuttavia, Miss Andrews non è in grado di dare alcuna risposta: è stata assunta per lettera e non ha mai conosciuto né Mr. Barrie né nessun altro membro della famiglia.

Benjamin Harker, sempre sotto le sue mentite spoglie, cerca con celerità di raggiungere l’obiettivo impostogli dal suo padrone. Dapprima attira l’attenzione di Alexander Sullivan, mostrandosi spaventato all’idea di avvicinarsi al teschio, ma dissimulando il fatto di temere invece il coltello poggiato vicino ad esso.
Tuttavia, riesce a pattuire uno scambio con Elian Wilcox: in cambio di informazioni (che egli in realtà non possiede), Elian deve rubare per lui il teschio, che Benjamin millanta di dover vedere a un appassionato di esoterismo.
Elian svolge la sua parte, ma la sparizione viene notata prontamente da Sullivan, che la segnala immediatamente alla governante.
Presa dal panico, Miss Andrews inizia a fare domande impacciate e più o meno discrete a tutti gli invitati, specie quelli che ha visto bazzicare nei dintorni della scrivania del padrone di casa.
Nonostante i suoi sforzi, gli oggetti continuano a sparire: anche la mano scheletrica, e poco dopo un coltello orientale, svaniscono misteriosamente.
Consapevole di non poter più tenere segreta la cosa, e che il padrone potrebbe presentarsi da un momento all’altro, Miss Andrews invita tutti a collaborare e farsi perquisire.
Celia Hayden afferma di aver visto Elian Wilcox prendere il teschio. Tuttavia, le prove non confermano la tesi.
Tutti i presenti vengono perquisiti, ma delle refurtive non c’è alcuna traccia.

O almeno così sembra: Klimt Childermass ritrova nascosto in una stanza il teschio, cogliendo sul fatto Hailey Harris mentre tenta di rubarlo a sua volta.
Improvvisamente, però, qualcosa blocca i ricordi dei presenti: nessuno si ricorda che ci sia stato un furto, che qualcosa manchi, e le porte vengono quindi riaperte.
Naturalmente, si tratta del Fatato che non ha alcuna intenzione di farsi fermare dalle sciocche e impacciate indagini della governante.

Nel frattempo, Elian mostra a molti dei presenti il simbolo della maledizione, ma nessuno sembra sapere nulla a riguardo.
Anche Myra Blenheim inizia una ricerca a tappeto, scrutando con discrezione i colli dei presenti, ma individuare il portatore del Marchio non sembra così facile come credeva.
Benjamin, svolto il compito per il suo padrone, può finalmente dedicarsi al suo reale obiettivo: scoprire il reale colpevole del delitto per cui è stato condannato. E si convince che si tratta di niente di meno che il giudice Coldwater, e inizia pertanto a spargere voci sul suo conto.

Evan Lindsay, invece, attratto misteriosamente da Jules Coldwater, moglie del giudice, dopo aver a lungo parlato con lei, finalmente ricorda il suo passato e le sue, le loro, vite passate insieme. Evan è infatti Minkabh, il principe a cui lei, Sahirah, ha sempre donato il suo cuore.
Inizia così, con pazienza e dedizione, a tentare di riportarle alla memoria il loro amore.
D’altrocanto, i ricordi di Jules sono in qualche modo bloccati e, anzi, essa si convince che sia lui l’Oblivius e che stia cercando qualcuno collegato all’Egitto (persona giusta, ma fine sbagliato: egli deve infatti cercare per conto dell’Ordine l’erede della famiglia Jezequiel).

Tutto questo parlare d’Egitto, non rende le cose affatto facili per Laurel Frankenstein.
La persona con cui ha parlato anonimamente per rientrare in possesso dell’altra metà de “Il Nuovo Prometeo”, scritto dalla madre, si è presentato con lo pseudonimo Amon.
Dopo diversi tentativi, finalmente il giudice risponde al richiamo della sua Amonet e riescono ad accordarsi: Laurel testimonierà contro Mrs. Humphreys, direttrice di un bordello (ex-padrona del corpo di Laurel e che ha condannato la precedente vita dell’amata sacerdotessa – ore reincarnata in Jules – a morte, abbandonandola in strada ammalata) e in seguito riceverà il trattato.

Le ferite del cuore non sono le sole ad essere presenti, durante la serata: da un confronto tra la cicatrice inferta da un leone a Klimt e quella che Adam Macduff afferma d’avere dalla nascita, Laurel riesce a riconoscere in quest’ultimo la creatura a cui il marito, Victor, è riuscito a ridonare la vita.
Decidono pertanto di collaborare per ripetere questo miracolo.
Ed è proprio sul collo di Macduff che Myra individua il Marchio che le stava prosciugando anni di vita, e riesce finalmente a toglierlo.
In più, decisa a prendersi anche la soddisfazione di spezzare l’Incanto della Rosa che grava su colui che ha conosciuto come Stephen Powell (in realtà Benjamin Harker), prova a evocare il Fatato. Il rituale è svolto perfettamente, tuttavia… Nessuno risponde. Ma Myra sa che un Fatato è fisicamente tenuto a rispondere ad un’evocazione. Ciò significa solo che… Il Fatato è già qui.

Gli affari consumati sottobanco si sprecano.
L’asta silenziosa si svolge con successo, e ne esce vincitrice Jules Coldwater, per conto dell’Ordine degli Angeli Caduti. Riceve infatti un biglietto, firmato M., per lo scambio da effettuarsi il giorno dopo, a Hyde Park.
Celia Hayden riesce a guadagnare dalla vendita di vecchi spartiti del marito e, di rimando, Aletha Hemdale riesce ad assicurarsi così lo Spartito del Diavolo da riconsegnare al sicuro all’Accademia dei Musicisti.
Ed Aletha “vince” anche qualcos’altro: il giudice Coldwater la reputa l’anima pura che cercava, e pertanto esegue su di lei il rituale per immolare la sua anima a Osiride, in cambio della reincarnazione concessa a Sahirah (Jules Coldwater).
Henry Jekyll riesce ad acquistare da Macduff il libro “Il Male e la Carne”, dal quale ritiene poter trovare le informazioni per eliminare la minaccia Hyde riportandolo dentro di sé.

L’acquisto di Jekyll, però, non gli rende le cose facili come il previsto.
Rose afferma di essere resa schiava da uno spirito malefico, e che potrà liberarsene solo consegnando di persona allo spirito quello stesso libro così caro al dottore.
Egli, confuso, chiede l’aiuto dei due Cacciatori presenti alla serata. Elian, però, è ricattato da Rose riguardo le lettere licenziose, nel caso non volesse aiutarla.
In ogni caso, Jekyll, sotto consiglio dei Cacciatori, decide di tentare di decodificare il codice medico racchiuso all’interno del libro, e ne ricava un rituale.
Scopre però che il rituale richiede la compresenza di entrambe le parti. Jekyll non è certo che Hyde si trovi a Penny Manor, questa sera, e si dà un po’ di tempo per indagare sui presenti.
All’inizio pensa di tentare il rituale in generale, senza pensare a una persona specifica, nella speranza che la cosa funzioni. Poi, però, non si sente di rischiare e punta tutto su Rose. La sua storia non lo convince troppo, dopotutto.
Si mette quindi in un angolo appartato, e fa il rituale.
Improvvisamente, Rose inizia a urlare e a scatenare il peggio di sé. Bestemmia, urla, minaccia, mentre la sua forma inizia a cambiare continuamente: donna, uomo, ragazzina, vecchio… I corpi di Jekyll e quello che si rivela così essere proprio Hyde, si attraggono, nonostante la feroce resistenza di quest’ultimo.
La sua forma, in continuo mutamento, inizia a diventare sempre più simile a quella di Jekyll…
Poco prima che i due corpi si riuniscano in uno solo, però, Elian agisce senza pensarci su, e accoltella Hyde.
Ma quello che ne risulta ferito è l’unico corpo che riemerge dalla loro fusione, e il dottor Jekyll è riverso a terra sanguinante. Dopo qualche attimo di lotta interna, è Hyde quello che emerge, divenuto troppo forte per farsi schiacciare nuovamente dal medico. Continua a urlare e grugnire, maledire i presenti e Dio, finché non è Klimt a mettere fine alla sua vita, tagliandogli la gola.
Tutti i presenti sono molto colpiti e persino ammirati, dall’aver visto in persona dei Cacciatori all’opera.
Del corpo, se ne occupano i suoi stessi assassini, ben avvezzi a situazioni del genere.

Poco dopo il primo tentativo di furto del teschio, la Maledizione di Hailey è cambiata di nuovo: ha riacquisito la vista, ma ha perso la possibilità di parlare.
Avvezza a simili condizioni, inizia a parlare con i presenti attraverso un quaderno su cui scrive.
La vista le permette però di riconoscere Erhart. E, più di quanto si aspettasse, medita vendetta.
Riesce infatti a rubare il teschio, e scappa con esso durante il trambusto creato da Jekyll e Hyde con l’intenzione di dare la caccia a Erhart una volta che la Maledizione sia spezzata… Trova però fuori dalla villa la strega ad attenderla: le consegna il teschio, e finalmente può godere di tutti i suoi sensi contemporaneamente.
Torna così a Penny Manor ed è decisa ad uccidere Erhart.

Tuttavia, non ne ha il tempo: Erhart ha una brutta sensazione.
Qualcosa gli dice che capiterà qualcosa di pericoloso, e decide così di portare via Avalon (Asia Barrie) prima che sia troppo tardi.

Qualche istante dopo che i due lasciano Penny Manor, le luci si spengono e le porte si chiudono.

“Hale Barrie.
Puoi nasconderti quanto vuoi, ma so che sei qui.
Posso sentirti… Sento il tuo odore, il tanfo dello spergiuro, del tradimento.
Hai stretto un patto e da un patto con il sottoscritto non si recede. Mai.
Trovo sempre la via per essere pagato, in un modo o nell’altro.

Se stai pensando al tuo gioco di mano, per così chiamarlo…
Temo sia stato vano. Come ogni tuo sciocco tentativo.
La mano di tuo figlio,
tutto ciò che resta del tuo adorato frugoletto
è tornata in mio possesso, così come deve essere.

Spero avrai notato la provvidenziale assenza di tua figlia.
È mia, ora. E lo resterà per sempre, a meno che tu non voglia tenere fede al nostro accordo.
Una vita per una vita, ricordi? Se non sarà la tua… Sarà la sua.

Ed ora come farai, Barrie? Come sfuggirai al tuo destino?
Il tempo scorre.
Un minuto.
Un minuto per venire allo scoperto e avere ciò che meriti, pagare il debito contratto.
Un minuto per salvare tutti i presenti… O per condannarli.
A te la scelta, Hale Barrie.
Tic toc… “

Queste sono le parole che rieccheggiano nel salone.
Tutti i presenti restano immobili, non sapendo come reagire.

Elsa suggerisce a Klimt di non fare alcunché: è sicuramente una trappola.
Elian, dal canto suo, non sapendo nulla, agisce com’è nella sua natura: si costituisce annunciando di essere Hale Barrie, nella speranza di salvare tutti i presenti.
Il Fatato finalmente si palesa. Non dice più una sola parola e si limita ad allungare una mano verso Elian.
Delle fiamme azzurre avvolgono l’uomo e di lui non resta che cenere e una lieve nebbiolina che il Fatato inspira, la sua anima.
Tuttavia, la creatura maligna riconosce immediatamente che non si tratta dell’anima di Barrie.
E così condanna tutti.
Il fuoco del camino esce dai suoi confini, diventa sempre più grande e vorace, e si tinge d’azzurro.
Le fiamme avvolgono la casa e tutti i suoi ospiti.

Epilogo

Al mattino dopo, Penny Manor non è che un pallido ricordo.

Nessuno conoscerà mai né la verità su Henry Jekyll, né sulla sconfitta del pericoloso Hyde attuata dai rimpianti Cacciatori Elsa ed Elian.
Per di più, l’Ordine degli Angeli Caduti ha perso così l’erede dei Jezequiel che andava cercando.
E, con esso, anche la pietra in vendita all’asta: un emissario di Moriarty (segreto organizzatore dell’asta) si presenterà ad Hyde Park all’ora designata ma, non trovando nessuno pronto allo scambio con il denaro, riporterà la pietra al capo che la rivenderà ad altri.

Se da una parte la sventurata vedova Hayden ha raggiunto prematuramente il marito, dall’altra, forse Aletha Hemdale ha perseguito un fine più alto ancora del riportare il pericoloso Spartito del Diavolo “Ohimé” all’Accademia: le è costato la vita, certo, ma ora quello spartito è distrutto per sempre.

Elsa Van Helsing non scoprirà mai la verità sulle sue origini: non è figlia di Abraham Van Helsing come credeva, ma di un licantropo il cui branco collaborava al tempo con la madre, anch’ella Cacciatrice.
Alla morte dell’amata, il padre si è fatto da parte per assicurare alla figlia sicurezza e una vita tranquilla. A tale scopo, ha fatto su di lei un rituale per impedirle di trasformarsi.
Quel rituale è stato però spezzato da ignoti: alla prossima luna piena, Elsa avrebbe finalmente scoperto chi era davvero.

L’atto di coraggio di Elian Wilcox non è stato premiato.
Non solo egli ci ha rimesso la vita, ma… Ora chi penserà alla sua povera sorellina?

Erhart Harness, fiducioso di aver così messo in salvo l’amata, non ha idea di quello che ha realmente fatto.
Egli è, infatti, inconsapevole servo del Fatato al pari di Benjamin. Quando ha rischiato d’annegare, ha stretto un patto: la vita, in cambio di un ricordo. E gli è stato portato via il ricordo di quello stesso patto.
Così ha sempre eseguito gli ordini del Fatato, certo che si trattassero invece di sue spontanee volontà.
Pertanto, anche l’amore che crede di provare non è reale. E, anche se lo fosse, fuggendo con lei ha consegnato Asia nelle crudeli mani del Fatato.

Hailey Harris, nonostante avesse appena ritrovato tutti i suoi sensi, si è lasciata accecare dalla vendetta: se solo non fosse tornata per uccidere il suo primo amore perduto, forse ora sarebbe ancora viva.

E così anche Myra Blenheim, presa dalla superbia, è finita vittima dello stesso nemico che aveva provato a sconfiggere.

Benjamin Harker non avrà mai modo di scoprire la verità sulla morte del fratello: è stata in realtà Lucy, sorella maggiore della fidanzata del defunto Jonathan, ad ucciderlo.
Tutti in famiglia erano certi che Lucy e Benjamin si sarebbero fidanzati, al pari dei loro rispettivi fratelli Mina e Jonathan.
Tuttavia, Benjamin era anch’egli innamorato di Mina. Quando Lucy si è rivolta a Jonathan per farlo intercedere per lei con il fratello, ha ricevuto solo una risata in faccia… E così l’ha ucciso, gelosa della felicità che Mina le rubava costantemente. Ha fatto poi in seguito cadere la colpa su Benjamin, con il medesimo movente…

Laurel Frankenstein e Adam Macduff, entrambi così decisi a sconfiggere insieme la morte ancora una volta, devono arrendersi al loro infausto destino: neanche i miracoli di Victor Frankenstein possono riportare in vita un cumulo di ceneri…

E a proposito di ceneri, tra esse, se mai qualcuno si sognasse di guardarvi, vi troverebbe dei resti di bende egizie.
Osiride ha riscattato il suo sacrificio poco prima che il corpo di Aletha Hemdale bruciasse del tutto.
Sekani (giudice Coldwater), Sahirah (Jules Coldwater) e Minkabh (Evan Lindsay), torneranno pertanto su questa Terra nel prossimo secolo…

Alexander Sullivan è sicuramente in un posto migliore, ora: si è presentato a Penny Manor da poco fuggito dal manicomio di Bedlam. Non ha mai conosciuto in realtà Hale Barrie. Leggendo i giornali degli ultimi giorni, si è semplicemente convinto d’essere suo grande amico.

E per quanto riguarda Barrie… Beh, non si può dire che sia riuscito nell’impresa disperata di restare aggrappato alla vita.
Infine il Fato ha compiuto il suo corso e Hale Barrie ha pagato il debito.