Personaggi
Ciurma dell’Albatros
Elizabeth Swann – Pirata Nobile del Mare del Sud della Cina
Interpretata da: Sherry
Elizabeth Swann ha ereditato il suo titolo quasi vent’anni fa, dal suo precedente possessore: Sao Feng.
Durante il Quarto Consiglio della Fratellanza è stata eletta Re dei Pirati, grazie al voto a suo favore di Jack Sparrow.
Per molto tempo ha abbandonato la pirateria ed è stata, in seguito, investita del titolo di Governatore di Port Royal proprio da George Beckett.
Robert Kidd
Interpretato da: Milan
Consigliere di Elizabeth Swann.
Si tratta in realtà del Commodoro Charles Abraham Hewitt, fedele servitore della Corona e garante dell’alleanza tra la Madrepatria e la pirateria.
Ha avuto, un tempo, una relazione con la piratessa Mary Read, prima che questa venisse impiccata.
Non ha mai saputo se il figlio che le ha fatto conquistare mesi di vita, sia suo o di uno dei suoi precedenti amanti pirati…
Philip Bonn
Interpretato da: Jiuly
Serve a bordo della nave, agli ordini di Elizabeth Swann, anche se nessuno sembra aver mai avuto direttamente a che fare con lui.
Si tratta in realtà di Catherine Silvestri, un tempo sposata con Hieronymus Palmieri.
Un tempo faceva parte, con lui, dei Cavalieri del Mare.
Abbandonata dal loro capitano in un bordello, riesce a costruirsi un nome e a farsi acquistare da un capitano, che viene però attaccato poco dopo.
Per salvarsi la vita, si finge una prigioniera e viene in seguito sposata dall’ufficiale suo “salvatore”: Charles Abraham Hewitt.
César
Interpretato da: Re del Nord
Non è chiaro quanto comprenda ciò che lo circonda e ciò che gli si dice.
Sembra venuto da un altro mondo, nonostante l’apparenza sia piuttosto civile…
Eppure alcuni dettagli fanno intuire che non è esattamente così.
Si tratta in realtà di un giovane indigeno di nome Kido, proveniente dall’isola che lui conosce come Merha’Ki, ma che da tutti è stata soprannominata Ithacae.
Quando una reliqua, un pugnale di pietra, è stata trafugata dalla sua isola, la madre, che un tempo aveva conosciuto Jack Sparrow, lo manda a cercare il pirata, certa che l’uomo saprà aiutarli come aveva fatto in passato.
Nella sua ricerca, però, Kido finisce prima nelle grinfie di Beckett, che lo minaccia per ottenere Jack fuori dai giochi e la rotta per la Baia…
Ciurma della Agwe
Papà Aglaé – Pirata Nobile del Mar Mediterraneo
Interpretato da: Zia Turpin
Non è un segreto che la specialità di Papà Aglaé sia il voodoo. Pertanto meglio non mettersi contro di lui o contro i suoi protetti.
Il suo soprannome, “papà”, deriva proprio da questo: accoglie e protegge orfani, li salva dalla strada o li compra persino. Nessun marinaio o schiavo, sulla Agwe: solo ragazzi che hanno trovato una casa.
Ma nonostante a parole sembri una cosa misericordiosa e smielata, Papà Aglaé non è affatto il tipo di persona da sottovalutare… Anzi!
Ha ricevuto un messaggio dai Loa, che le hanno chiesto di entrare in possesso di un pugnale di pietra, di cui però ignora i poteri e le finalità…
Manuel Rackham
Interpretato da: Gianluca
Nato in seno ad un forte inglese, da Mary Read, la quale viene impiccata il giorno seguente la sua nascita, il suo fato sembra essere già scritto.
Viene però salvato da Papà Aglaé, che lo prende sotto la sua ala protettrice e lo aggiunge alla sua schiera di pargoli.
Una volta cresciuto, cova però rancore e vendetta nei confronti del Dottore, che ha ucciso e preso il titolo da quello che crede essere suo padre, Calico Jack.
Ciurma della Dies Irae
Armando Felipe Moreno Navarro, El Cardinal – Pirata Nobile dell’Oceano Atlantico
Interpretato da: Immael
Un vero e proprio terrore per tutti gli uomini di mare. Chiunque finisca sulla sua rotta è spacciato.
In molti hanno soprannominato la sua nave la Cattedrale e si dice che la ciurma stessa appelli la sua cabina a Confessionale. Come il peggiore degli Inquisitori, usa la parola di Dio e la legge del contrappasso come mezzo di tortura.
A suo tempo, semplice prete, è stato scelto come precettore per le sette figlie di un membro della Marina Spagnola. In particolare, allaccia una relazione segreta con la più giovane, Reina.
Acceccato però dalla possibilità di una nomina papale a cardinale, accetta di partire come missionario per il Nuovo Mondo, abbandonando così il suo amore.
Al suo ritorno la loro relazione è ormai di dominio pubblico. Lei ha preso la via del mare come piratessa come le sorelle e lui ne segue l’esempio, ancora assetato di vendetta.
Hieronymus Palmieri
Interpretato da: Noel
Promesso sposo a Catherine Silvestri, entrambi indagano a lungo sull’eredità del nonno della sua promessa. Scoprono così della leggenda delle Spade e si uniscono ai Cavalieri del Mare.
Quando i Cavalieri si sciolgono – fingendo un suicidio di massa – decidono di continuare la loro ricerca da soli, finché non finiscono sulla rotta del Cardinal.
Hieronymus riesce tuttavia a conquistarlo e ad avere salva la vita.
In seguito alla morte della moglie, comunicata dal suo stesso capitano, continua in solitaria la ricerca e resta al servizio del Cardinal.
Aquiles
Interpretato da: Erik
Servitore fedele del Cardinal, crede ciecamente nella sua causa.
In realtà la sua vera identità è stata plasmata dal Cardinal attraverso la tortura.
Un tempo era Théo Durand, un ladruncolo che campava delle sue refurtive insieme alla sorella, Adéle.
Il Cardinal, certo che si trattasse dell’Avvoltoio, lo ha piegato al suo volere…
Ciurma della Soberbia (Flotta delle Sette Sorelle)
Reina Cabrera Garcia – Pirata Nobile dell’Oceano Pacifico
Interpretata da: Ile
È la più giovane delle sette, ma tuttavia capitana l’ammiraglia e detiene ufficialmente il titolo, in rappresentanza delle altre.
Gestisce tutti gli affari delle sorelle e ne è la stratega generale.
Lo scandalo creato dalla sua relazione con il precettore Armando venuta alla luce, le ha impossibilitato l’ingresso nella Marina Spagnola. Pertanto ha scelto il Jolly Roger, insieme alle sue sorelle.
Ciurma della Avaricia (Flotta delle Sette Sorelle)
Monica Cabrera Garcia – Pirata Nobile dell’Oceano Pacifico
Interpretata da: Elena
Capitana la nave dedicata a scommesse e gioco d’azzardo, è un’abile ed avida allibratrice.
Prima di incontrare e sposare il marito, ora suo Primo Ufficiale, è stata per lungo tempo l’amante del famoso e misterioso Adler.
All’insaputa di tutti, è stata lei a rendere di dominio pubblico il piccolo segreto peccaminoso della sorella…
Ed ora ne ha uno lei, di segreto: poco prima di giungere alla Baia, ha scoperto che Lucrecia, una delle loro sorelle, capitano della Lujuria, è stata uccisa…
Daniel Murillo, Primo Ufficiale
Interpretato da: Andreolo
Per la maggior parte della sua vita si dedica alla lettura e allo studio e mai all’azione.
Poi decide di cambiare e si imbarca come bracciante su una delle navi mercantili del padre.
In seguito ad un attacco dei pirati, si ritrova, non abbastanza coraggioso da opporsi, ad abbracciare la Jolly Roger.
Serve per un periodo sulla Fortuna, prima che il capitano decida per il gesto estremo. Gesto che non trova il coraggio di portare a termine e, per questo, fugge.
Solo in seguito si ritrova sulla via della Flotta delle Sette Sorelle ed incontra Monica, di cui si innamora e che gli fa l’onore di divenire sua moglie.
Tormentato però da un senso di inadeguatezza a lei, specie a confronto con il suo precedente uomo, è ossessionato dall’idea di risolvere il mistero celato dietro il testamento di Adler.
Ciurma della Samaritan
Cyrus Carlton Benson, il Dottore – Pirata Nobile del Mar Adriatico
Interpretato da: Dago
Con la sua politica che verte a non fare alcuna vittima durante gli abbordaggi, il Dottore potrebbe sembrare forse il più innocuo ed onorevole tra i Pirati Nobili. Eppure è riuscito a sgraffignare il titolo a niente meno che Calico Jack…
Inoltre le navi che sono state sue vittime non sono poche. Eppure il Dottore non ha mai tradito la sua missione: nessun morto.
Nessuno sa come ci riesca.
La verità?
Cyrus era davvero un medico di bordo.
Quando la sua nave è stata attaccata dai pirati e il capitano, che si è rifiutato di piegarsi alla Jolly Roger, è stato ucciso, tutta la ciurma ha fatto di lui un punto di riferimento.
Dovendo scegliere tra la pirateria e la morte, ha deciso di salvare i poveri uomini che lavoravano a bordo con lui, optando pertanto per divenire con loro un fuorilegge.
Ma la sua natura pacifica resta invariata, tanto che abborda navi annunciando il proprio arrivo con delle granate esplosive che rilasciano un gas di sua invenzione che fa perdere temporaneamente il senno a chiunque lo respiri, in modo da poter svuotare i forzieri nemici senza versare una sola goccia di sangue…
Ciurma della Secret
Diana Price, la Mercante – Pirata Nobile del Mar Caspio
Interpretata da: Spritz
Diana Price risorge dalle ceneri della locanda “La Vedova Piangente” ricolma di misteri.
Nessuno sa come sia sopravvissuta, nessuno sa come il titolo che fu di Hector Barbossa sia finito tra le sue mani.
Ma quel che è certo è che, al contrario, la Mercante conosce sempre fin troppo sui suoi interlocutori e i suoi nemici. La sua arma migliore sono i segreti.
Dietro l’alone di mistero si cela qualcosa di molto più semplice: catturata durante la retata a Tortuga e già all’epoca abile nel mercanteggiare segreti, è riuscita a conquistarsi una parvenza di libertà.
Di segreto in segreto ha conquistato la fiducia di Beckett, fino a riuscire a farsi affidare il titolo che egli aveva sottratto a Barbossa dopo il suo arruolamento in Marina e a farsi investire del difficile incarico di spia all’interno del Consiglio.
Ma una donna nata per essere libera ed indipendente è difficile da imbrigliare…
Artemis
Interpretato da: Romu
Sacerdote devoto a Ecate. È stato preso a bordo da Diana, incuriosita e stizzita del fatto che non conosceva nulla di lui.
Artemis, invece, l’ha semplicemente sfruttata per poter giungere al Consiglio.
La sua dea gli ha rivelato una profezia e sa che tutte le fila stanno per riunirsi.
Ha perso i ricordi della sua vita passata.
Ciurma della Vasilisa
Elizar Domasław Korozov, l’Immortale o “Koscej” – Pirata Nobile del Mar Nero
Interpretato da: Kal
Un morto risputato dall’inferno. Alcuni dicono che sia sopravvissuto all’avvelenamento della sua ciurma e che lui, per vendicarsi del tradimento subito, li abbia sventrati a mani nude, bevendo il loro sangue e nutrendosi delle loro anime; altri che, mentre era sull’albero maestro nel bel mezzo di una tempesta, ben tre fulmini abbiano attraversato il suo corpo lasciandolo tuttavia indenne.
Che abbia venduto l’anima al diavolo o al mare stesso, quel che è certo è che il russo Korozov è ancora in vita, chiuso nel suo taciturno mistero.
In verità, Elizar si è semplicemente avveduto in tempo dell’imminente ammutinamento ed ha abbandonato in mare tutta la sua ciurma.
Poi si è limitato a dare adito alle voci che ne sono seguite…
Tra i suoi storici traditori, condannati a morte, figurava anche Artemis, che però conosceva con il nome di Kalis.
Ciurma della Sherazad
Ameed Bassim Malik Alhabi, il Conquistatore – Pirata Nobile dell’Oceano Indiano
Interpretato da: Luca
Il suo soprannome non deriva certo dalla quantità di navi o territori che ha conquistato, bensì per il suo indomabile amore per le donne e la sua passione nel conquistarle.
Dopo numerose amanti clandestine e senza legami ufficiali, attualmente conta ben undici mogli e ventiquattro figli.
La prima moglie lo segue ovunque, mentre le altre si alternano a seconda delle sue voglie ed i suoi capricci.
Adéle Durand
Interpretata da: Dark Swan
Ultima delle mogli del Conquistatore, è stata in realtà lei a conquistarlo per potersi avvicinare agli altri Pirati Nobili. È la sorella di colui che ora si chiama Aquiles e vuole salvare il fratello dalle grinfie del Cardinal…
Ciurma della Chef-d’œuvre
Jean Auguste Morel, il Ritrattista
Interpretato da: Furio
Come suggerisce il soprannome che si è conquistato, il capitano Morel è un grande appassionato di pittura e, in particolare, di ritratti. Nessun tesoro vale, per lui, quanto un ritratto, chiunque ne sia il soggetto.
La sua nave è una vera e propria galleria d’arte, dove volti di tutte le epoche e di tutte le parti del mondo si guardano a vicenda e si tengono compagnia.
Sembra, inoltre, che dopo anni di collezionismo, si sia dato lui stesso all’arte.
Ciurma della Saint Martin
Connor Kamski
Interpretato da: Andrea C.
Un tempo era il terrore dei pirati, conosciuto come il Segugio, al servizio della Compagnia delle Indie.
Questo, però, prima di Gorda Cay.
Era lui l’ufficiale responsabile della retata e, tra i cadaveri, ha conosciuto il pirata Hank Adams. E passare del tempo in sua compagnia gli ha fatto capire che forse non si trovava più dalla parte giusta della barricata…
Hank Adams
Interpretato da: Stannis
Il fato è stato particolarmente crudele, con lui.
Un tempo al servizio della Marina, si è fatto trasferire a terra per stare vicino alla moglie, in previsione della nascita della loro bambina.
Quando resta vedovo, Christina diventa tutto per lui. Ma perde anche lei.
Finché non si presenta un uomo, un sacerdote (niente meno che Artemis), che afferma di poterla riportare in vita.
Hank accetta immediatamente. E Christina torna in vita, come promesso.
Ma quando dei pirati assaltano la città e la rapiscono, Artemis gli proibisce di reagire.
Perde così nuovamente ogni cosa.
Diventa pirata e l’alcol il suo migliore amico…
Pirati Liberi
J
Interpretata da: Pilvius
Presentatasi semplicemente come J, si tratta in realtà dell’attuale capitano della Sea’s Plague, nonché la figlia segreta del Capitano Sparrow.
Si è trovata, a Londra, sulle tracce di una curiosa bambina, che l’ha seguita fino alla nave e, in una sorta di trance, le ha svelato una strana filastrocca.
Poi, dopo aver sognato il padre, la bambina l’ha condotta alla ricerca di Nove Pezzi da Otto, di cui però ignorava il significato o il potere.
Finché, in sua assenza, proprio il padre le ruba tutti i Pezzi da lei collezionati. Una volta udita la canzone, decide quindi di raggiungere la Baia, sopratutto in cerca di risposte.
Selene
Interpretata da: Lucrezia
Rapita in giovane età dal pirata Josep, questi tenta di venderla a Papà Aglaé, che però la rifiuta, percependo in lei qualcosa di spiacevole e sbagliato.
Resta pertanto con Josep, che diviene suo padre, suo mentore e suo amante, ben lieto della sua permanenza quando scopre le sue doti di cacciatrice di tesori.
Selene è in realtà, infatti, l’Avvoltoio. Per qualche motivo, è in grado di vedere gli spiriti, da cui si fa svelare l’ubicazione dei tesori.
La Serata
Le porte della Sala del Consiglio vengono aperte da Miss Billy, che accoglie i Pirati Nobili e le ciurme giunte per partecipare al Consiglio della Fratellanza, guidandoli nella cerimonia di benvenuto: i Nobili lasciano il loro Pezzo da Otto e la loro spada di rappresentanza, porgono i loro omaggi (più o meno sinceri o disprezzanti) all’altare di Calypso e si siedono poi al loro posto al grande tavolo. Le ciurme dei Nobili e i semplici visitatori restano ai lati della stanza, attendendo in peculiare silenzio.
Dopo un primo momento di tensione, in cui el Cardinal esprime la sua irritazione nel doversi sedere accanto al Conquistatore, per lui un infedele, il Consiglio viene ufficialmente aperto, ma una sedia rimasta vuota ruba subito la scena ai discorsi di guerra: il Capitan Jack Sparrow, Pirata Nobile e Custode del Codice, manca all’appello, rendendo impossibile, per il momento, prendere qualsiasi tipo di decisione.
L’attenzione di tutti si concentra su Elizabeth Swann, amica di Sparrow e attuale governatrice di Port Royal, che viene quasi messa sotto interrogatorio: la donna ammette di non sapere dove sia Jack, ma è sicura che arriverà al Consiglio. Gli altri Nobili ne approfittano per domandarle cosa sappia dei piani di Beckett, e la accusano non troppo sottilmente di essere una spia. Elizabeth nega sdegnosamente le accuse ed assicura di non avere più informazioni di loro sui piani della Compagnia.
Ad interrompere questa prima di fase di discussione ci pensa César, che, non sapendo cosa aspettarsi, suona il gong, che risuona in tutta la sala. A partire dal Dottore (che ha però volontariamente la pistola scarica), gran parte dei Nobili rispondono a quel suono minacciando il ragazzo, che, spaventato e minacciato, non riesce a spiegarsi. Su richiesta degli altri Nobili, Elizabeth lo richiama all’ordine.
A seguito di questo momento di tensione, e di qualche scambio di idee su come affrontare la minaccia, Papà Aglaé decide che le decisioni possono venire rimandate, e ci si può schiarire le idee con gioco e alcol. La proposta è accolta con calore da tutti i presenti.
Si rompono le righe: le truppe si mescolano, bevono, mangiano, qualcuno organizza una partita ai dadi.
Il Ritrattista si presenta a diverse persone, mettendo in mostra una carta dei Tarocchi, dal peculiare valore artistico, di cui è recentemente entrato in possesso.
Il Conquistatore si impegna a far conoscenza con le numerose donzelle presenti alla serata, invitandole a visitare la sua nave. Tra una presentazione e l’altra, si gode la compagnia della moglie, Adéle Durand.
Anche l’Immortale si impegna a fare conoscenza, ma sembra piuttosto interessato alle storie di diversi tesori leggendari.
Manuel Rackham, con la mente occupata dai propri dilemmi, rimane molto sulle sue, ma può essere visto parlare da solo, di tanto in tanto.
César, alla ricerca di un Pugnale rubato dalla sua isola d’origine, chiede informazioni a riguardo un po’ a tutti; qualcuno tenta di ingannarlo cercando di convincerlo a rubare uno dei pugnali sull’altare di Calypso, ma César riconosce che non è l’arma che sta cercando. In questo suo vagare, però, attira l’attenzione di J, che riconosce la bussola che il ragazzo porta alla cintura: è quella di Jack! Gli chiede di vendergliela, ma il ragazzo accetta di scambiarla solo col Pugnale.
Hank Adams, che da subito si è gettato sugli alcolici, è il primo a superare la soglia dell’ubriachezza. Diventa così molesto da essere sfidato a duello di spade da Papà Aglaé e soltanto l’intervento di diversi presenti e del Capitano Connor Kamski riescono ad evitare il peggio.
Manuel attira il Dottore fuori dalla sala. Lo distrae e gli spara.
Sfortunatamente, lo colpisce di striscio.
Vuole a tutti i costi vendicare suo padre, convinto che il Dottore lo abbia ucciso per prendersi il suo titolo.
Scopre però che, al contrario, il Dottore aveva trovato Calico Jack già in fin di vita ed ha tentato, al contrario, di salvarlo, seppur invano…
Tutte le certezze del ragazzo cadono.
E anche quelle di Monica non sono da meno, quando vede Carmen spuntare sulla soglia, per annunciarle, trafelata, che hanno trovato un altro cadavere: Juanita, una delle prostitute che servono sulla Lujuria, è stata trovata morta nella sua cabina. Non c’era nessun cliente con lei e non mostra segni di ferita…
Un altro mistero sembra colpire la nave di Lucrecia, un altro segreto da serbare nei confronti di Reina…
J, preoccupata per l’assenza del padre, decide di approfittare della bussola: riesce a convincere César a lasciargliela prendere in mano, e poi a seguirla fuori. L’ago della bussola non lascia dubbi: ciò che più J desidera si trova a nord-ovest, in direzione della parte interna dell’isola, la più selvaggia.
Dopo poco, però, César riconosce la direzione: stanno andando verso la gabbia di Jack. Spaventato all’idea di venire scoperto, si stacca da J, minacciandola con la pistola: J cerca di calmarlo e giustificarsi, ma lui le spara ad un piede, colpendola. J sfodera allora la spada, decisa a portare avanti la questione, ma dopo un primo momento in cui anche César sfodera la propria ascia, il ragazzo decide per la ritirata e rientra correndo nella sala, attirando diversi sguardi confusi.
J, invece, decide di proseguire nella sua ricerca: mantenendo la direzione indicata dalla bussola, che è rimasta a César, si inoltra nella foresta.
Dopo una lunga camminata, rallentata maggiormente dalle sue condizioni, inizia a sentire una voce annoiata cantare “Quindici uomini…”.
Con incredulità ed imbarazzo scopre trattarsi proprio di Jack, seduto a terra, in una gabbia artigianale e di fattura chiaramente tribale ben congegnata.
Rimane un po’ ad osservarlo, decidendosi poi di farsi avanti. Padre e figlia si incontrano dopo quasi dieci anni.
J studia con attenzione la gabbia, per assicurarsi di non far scattare alcuna trappola, prima di azzardarsi a tentare di liberare il padre.
Dopo lunghi tentativi, ci riesce. Jack recupera i propri effetti e le proprie armi, abbandonati poco fuori la gabbia, in un’evidente usanza rituale.
Padre e figlia si dirigono nuovamente in direzione della Sala del Consiglio.
Nel frattempo, nella sala, Papà Aglaé richiama i Pirati Nobili all’ordine: nonostante l’assenza di Jack continui ad essere un problema, si può intanto iniziare a discutere seriamente su come affrontare Beckett.
Nel frattempo, dopo aver parlato con diverse persone, in particolare Reina Garcia e Papà Aglaé, Philip Bonn, avendo studiato le mosse del Ritrattista, riesce a rubargli la carta dei Tarocchi senza farsi scoprire.
Dopo aver tirato fuori qualche idea, i Pirati Nobili cominciano a spazientirsi: dov’è Jack? Cosa fare se non si fa vedere?
César, consapevole che Sparrow è imprigionato, idea un piano: si siederà al suo posto e affermerà di averlo ucciso, mostrando la bussola – che crede erroneamente essere il Pezzo da Otto – come prova.
Ma proprio mentre suona il gong, per attirare l’attenzione di tutti, qualcuno bussa alla porta. Miss Billy va ad aprire, trovandovi una J con un piede ferito e fasciato alla bell’e meglio.
Mentre la fa entrare, il Capitan Jack Sparrow fa il suo trionfale ingresso nella sala.
Dopo un rapido scambio di battute con gli altri Nobili e Miss Billy, che non sembra entusiasta di vedere, questi si concentra su César, che trova ancora seduto al suo posto. Il ragazzo viene accusato di averlo imprigionato e fatto prigioniero a sua volta, nel tipico caos piratesco che sembra essersi risvegliato con l’arrivo di Jack.
Dopo le iniziali spiegazioni e qualche sberleffo, Sparrow fa giurare al Consiglio che avrebbero fatto qualsiasi cosa per sconfiggere Beckett. Una volta ricevuta la loro approvazione, inizia a spiegare l’esistenza di una Profezia, che dovrebbe permettere loro di controllare gli dei e vincere la guerra contro la Compagnia senza troppo sforzo. A suo supporto giunge Artemis, sacerdote di Ecate, che però si scontra con Sparrow sull’interpretazione di diversi punti della profezia stessa.
Dopo qualche frase più o meno enigmatica, un punto sembra chiarirsi: c’è bisogno di 12 misteriose Spade, che Sparrow ha scoperto essere delle carte dei Tarocchi del seme delle Spade. Sparrow ne ha una, e tutti ne riconoscono un’altra in quella che il Ritrattista ha mostrato durante la serata; il Capitano, tuttavia, si accorge di essere stato derubato. Altre Spade, dopo varie insistenze e giuramenti, spuntano fuori, ma ne mancano ancora parecchie, tanto che si deve ricorrere a delle perquisizioni.
Sia Philip Bonn che Hyeronimus Palmieri riescono però a tenere le proprie carte: il primo se le tiene addosso, mentre il secondo le ha nascoste nella sala; quando si iniziano le perquisizioni del luogo, le recupera nascondendosele addosso dopo essere stato già perquisito. Palmieri cerca anzi di rubare le altre Spade raccolte fino a quel momento, ma il vigile occhio di J, rimasta a controllare le carte mentre il padre gira per la stanza, non glielo permette.
Durante queste ricerche, J chiacchiera con Elizabeth Swann, mentre Artemis parla con l’Immortale, che sembra risvegliare in lui ricordi sopiti di una vita passata… O forse questa stessa vita?
Quando le ricerche giungono ad un punto morto, i dubbi dei Nobili si fanno più forti: e se la Profezia non fosse chiara? Se stessero pensando a qualcosa di lontano, mentre Beckett è alle loro costole?
Si chiede dunque una votazione per un Re dei Pirati.
Si giunge ad una parità tra Jack Sparrow e Diana Price. Pertanto, nonostante i tentativi di Jack di proporre di far decidere da che lato far pendere l’ago della bilanca al Custode del Codice, si chiede un’ulteriore votazione.
Votazione che non lascia dubbi: è Diana Price il nuovo Re dei Pirati.
Sebbene la prima idea del Re sembrasse concentrarsi su un combattimento diretto con la Compagnia, Artemis la convince a perseguire la ricerca del tesoro degli Olimpi.
Seguono nuove perquisizioni: Palmieri cede le proprie carte volontariamente, mentre Papà Aglaé trova quelle addosso a Philip. Quando questa fa notare di non aver mai partecipato ai giuramenti del Consiglio, il sacerdote voodoo svela ciò che ha scoperto: Philip teneva le carte in una fasciatura al petto, usata per nascondere il fatto che sia una donna. Ella allora si rivela come Catherine Silvestri, moglie di Hyeronimus Palmieri, da cui è stata separata dal Cardinal.
Di fronte alle accuse della coppia, il Cardinal risponde di non aver mai mentito al suo secondo: aveva difatti che “Non aveva potuto salvarla”, non che fosse morta.
Catherine ne approfitta per togliersi anche un altro sassolino dalla scarpa, assicurando che Robert Kidd, della ciurma della Swann, è in realtà il Commodoro Charles Abraham Hewitt, della Marina inglese. Questi viene preso prigioniero senza protestare; Sparrow sembra voler dare una spiegazione, ma interviene il Capitano Kamski, che a sua volta ha una rivelazione. Il suo vero nome è difatti Amadeus Rees, meglio conosciuto come il Segugio, un feroce cacciatore di pirati. Spiega però di essersi convertito alla pirateria, chiamando in suo supporto la parola di Hank: Adams, che ha passato la serata a cantare, gridare “Viva la Regina!” e appisolarsi, sembra risvegliarsi e, con voce impastata, assicura che il suo Capitano è una gran brava persona. Forte di questo sostegno, Rees spiega che nei suoi lunghi anni di collaborazione con la Marina non ha mai sentito parlare di un Hewitt, e questo sembra bastare per scagionare l’uomo.
L’attenzione torna quindi sulle Spade, attorno ai quali si radunano i Nobili e Artemis, per tentare di risolvere l’enigma.
È la volta del Cardinal, di far venire i nodi al pettine: alla sua esplicita richiesta, il suo sottoposto, Palmieri, gli aveva giurato di non possedere alcuna Spada. Lo condanna pertanto a morte per il suo falso giuramento. L’esecuzione avviene per mano di Aquiles.
Catherine, sconvolta per la morte del marito che aveva appena ritrovato, decide di vendicarsi una volta per tutte del Cardinal e lo uccide.
Aquiles, a cui Adéle, che è in realtà sua sorella, ha cercato di far recuperare la memoria per tutta la serata, decide di vendicare il suo Capitano ed uccide Catherine.
Nel caos che segue, molti avvenimenti si susseguono a brevissima distanza: Papà Aglaé usa il Pugnale della Madre per trasformare il Dottore, per cui stava covando una naturale antipatia, in una statua di pietra, mentre il Ritrattista uccide il suo amico, il Conquistatore, per ottenere il titolo. Al vedere l’ennesimo Pirata Nobile ucciso da qualcuno, l’Immortale uccide il Ritrattista.
Ad interrompere le discussioni che scoppiano a seguito da questi omicidi è un potente richiamo all’ordine di Miss Billy: le sue vedette hanno avvistato navi della Compagnia all’orizzonte.
Ciò che sembra riportare un attimo di calma, è Sparrow, che con l’aiuto della sua recuperata bussola risolve il mistero delle Spade: nel giusto ordine, queste iniziano a spostarsi tra loro, e risuonano con la voglia a forma di luna calante che Selene ha sul polso sinistro. La ragazza, che ha passato la serata tranquillamente in disparte, si ritrova al centro dell’attenzione: una volta portata dalle carte, queste e la sua voglia mostrano quella che è chiaramente una rotta da seguire.
È Artemis a spiegare che la ragazza è Christina, la figlia di Hank, che lui stesso aveva riportato in vita su ordine di Ecate, di cui ora la donna porta il simbolo.
Per lo stesso motivo, seguendo la propria interpretazione della Profezia, Artemis ha tagliato la gola ad Hank, addormentato in un angolo, considerandolo un sacrificio necessario.
Hank l’aveva in precedenza accusato di avergli portato via la figlia, ma nessuno gli aveva dato ascolto.
Con l’arrivo di Beckett ormai imminente e una rotta tracciata, si procede al delineamento di un piano: i Pirati Nobili si sposteranno su poche imbarcazioni, riunendo le rispettive ciurme, per andare a recuperare il Tesoro. Gran parte delle loro ciurme rimarrà alla Baia a combattere, e tre navi verranno riempite di esplosivo e mandate a fungere da diversivo.
Prima di partire, l’Immortale approfitta della confusione per depredare il cadavere del Cardinale e derubare gli scrigni della Sala del Consiglio.
Il piano funziona; la Baia, ben preparata ad un assedio, regge valorosamente i colpi della Compagnia.
Nelle stesse ore, con una vicinanza di tempo troppo vicina per essere casuale, sia a Tortuga, governata da James Norrington, che a Port Royal, scoppiano delle rivolte contro la Compagnia, le cui forze sono quindi troppo disperse per essere pienamente efficaci.
Epilogo
Dopo giorni di inseguimento serrato, i Nobili raggiungono l’Isola delle Stelle e, compiendo la Profezia, recuperano il Tridente di Ecate: è il Re ad impugnarlo. Il potere tenta Diana, che per un istante pensa di uccidere tutti, nemici ed amici.
Ma infine persegue l’obiettivo comune: ordina agli dei di distruggere la flotta della Compagnia.
Davanti agli occhi stupiti dei pirati alla Baia, a Tortuga e a Port Royal, le navi di Beckett vengono travolte dagli elementi ed ingoiate dal mare.
Della Compagnia delle Indie Orientali resta solo il ricordo.
Ancora una volta, la pirateria è salva.
Le Jolly Roger si innalzano al cielo, così come i cappelli dei capitani e dei loro sottoposti.
Vittoria.
E la vittoria significa baldoria.
Mentre tutti i pirati si dedicano ai festeggiamenti, Jack Sparrow sparisce dalla loro vista.
La Perla Nera ritorna a veleggiare i mari, diretta verso la Baia.
Il Tridente sparisce con lei, dietro l’orizzonte…
La Profezia
Un tempo Ecate era solita soddisfare i suoi seguaci, in cambio di offerte, riportando a loro i bambini che erano morti prematuramente, in cambio della vita dei vecchi, che ormai avevano vissuto il meglio dei loro anni.
La cosa non era ben vista dagli altri dei che, infine, decisero di punirla. I Dodici Olimpi decretarono che la sua punizione dovesse essere esemplare: giacché, con le sue azioni, dimostrava di non rispettare le tre età dell’uomo, fu costretta a viverle tutte e tre allo stesso tempo, per saggiarne l’importanza.
Condannata alla confusione e a una sorta di scomposta schizofrenia, Ecate è decisa a vendicarsi e, per questo, forgia il Tridente di Hekat. I tre rebbi simboleggiano, per lei, la condanna che le è stata mossa.
Dona a quest’oggetto il potere assoluto su tutti gli dei. Chiunque ne entri in possesso, dunque, li tramuta in nient’altro che burattini.
Per portare l’uomo a trovarlo, nasconde la rotta nei tarocchi, le famose Spade che i Cavalieri tanto andavano cercando…
Ma quando prevede che gli dei verranno rinchiusi, consapevole che la sua vendetta non si sarebbe mai realizzata, compone una Profezia, per liberarli e condannarli tutti alla schiavitù eterna:
“Il giovane indicherà la via al vecchio, così che i Nove liberino i Dodici. Il Bacio della Morte verserà il suo Sangue. La Luna calerà sulle lame incrociate ed illuminerà il cammino celeste. Le Stelle cadranno, la carne si farà Pietra e solo allora i Dodici faranno ritorno. E il padrone sarà servo e il servo padrone.”
Artemis non è altro se non un suo fantoccio. Quando ancora si chiamava Kalis ed aveva tradito, insieme al resto della ciurma, l’Immortale, era stato abbandonato a morire in mezzo al mare.
E la morte stava giungendo, non fosse che Ecate lo ha salvato. Lo ha reso una pergamena bianca, ricacciando tutti i suoi ricordi della vita passata, e rendendolo un proprio seguace e burattino, a cui ha affidato la Profezia…
Ma non è stata l’unica a correre ai ripari.
Chiuso nella sua clausura su Isla Cruces, un altro sacerdote, Galileus, prendeva con folle precisione la posizione delle stelle, notte dopo notte, custodendone il segreto nel suo diario, in attesa che della caduta delle stelle che avrebbe segnato il ritorno degli dei…
Infine, compiuto il suo compito, gli dei lo hanno premiato rendendolo a sua volta una stella.
Ma anche questo è stato rovinato da Ecate: Galileus è diventato la chiave per l’Isola delle Stelle, il luogo che custodisce il suo Tridente.
Per fortuna, il suo diario e stella annessa sono finiti nella mani di Jack, attraverso “un amico”…
Note: nella mitologia, Ecate viene raffigurata come triplice (bambina, donna e anziana) ed il numero tre la rappresenta. Infatti le sue statue venivano poste negli incroci (trivi), a protezione dei viandanti.
Veniva inoltre associata anche ai cicli lunari così come avveniva con altre divinità femminili: Perseide rappresentava la luna nuova, Artemide (Diana per il latini) rappresentava la luna crescente, Selene la luna piena ed Ecate la luna calante.
”Il giovane indicherà la via al vecchio…”
Il bambino che guida Jack ai Nove Pezzi da Otto, con cui George Beckett ha imprigionato tutti gli dei per non avere interventi soprannaturali che potessero fermare la sua potenza, è César, il figlio di una delle cameriere di Elizabeth, Vanessa.
Ma Vanessa è in realtà Vanisia, una sacerdotessa di Calypso, che dieci anni prima ha fatto in modo di concepire il figlio, così come era stato ordinato dalla sua dea.
Al contrario, la bambina che ha guidato Jenny non è altri se non Christine, la figlia di Saphira, una vecchia conoscenza di Jack, un tempo legata al semidio Adon, fratellastro di Calypso. Christine conserva dunque del sangue divino…
Le rivolte: cosa è successo?
L’Elisabeth Swann presente alla serata non è altri se non una prostituta, Rose Harris, accuratamente selezionata da Sparrow per la sua somiglianza con l’amica ed educata ad interpretarne il ruolo da quest’ultimo.
La vera Elizabeth è rimasta a Londra, costretta con l’inganno da Jack a restare lì, al sicuro.
Ma qualcosa è andato storto, sulla sua copertura, quando l’Albatros ha messo alla fonda su un’isoletta vicino alla Baia. Doveva essere una scelta strategica, quella del Commodoro, ma la stessa scelta è stata fatta dalla Flotta delle Sette Sorelle.
Una di loro, Lucrecia, capitano della Lujuria, un vero e proprio bordello sul mare, ha riconosciuto Rose. E il Commodoro si è trovato costretto, per proteggere la loro copertura e l’alleanza di cui doveva essere garante, ad ucciderla.
Stessa sorte sembra incontrare Juanita, una delle prostitute che servivano a bordo: Catherine la riconosce e, timorosa di essere riconosciuta a sua volta, nonostante i suoi panni maschili da Philip Bonn, le avvelena l’acqua, per non correre rischi.
Tuttavia Elizabeth, quella vera, non si è fatta fermare ed ha preso il mare per tornare a Port Royal, decisa a fare anche lei la sua parte.
È grazie a lei che parte la rivolta nell’isola.
Mentre, per Tortuga, dobbiamo ringraziare il Governatore James Norrington: accasato con la dolce Grace Starling, attraverso lo zio di quest’ultima simpatizza per la causa della Madrepatria. Ed è proprio lui a suggerirgli di entrare in contatto con Elizabeth (da qui la lettera che la giovane ha ricevuto e che l’ha convinta a partire, insieme a Jack, per l’Inghilterra, in cerca di alleanza).
Ritrovandosi ancora una volta tra il dover scegliere tra l’amore e il dovere, decide per il primo, ed appoggia la rivolta nell’isola.